Mani di bimbo per i mirtilli…

Buonasera a tutti,
non siamo nuovi a casi di sfruttamento del lavoro minorile, ma questo caso sembra avere dell’assurdo.
Il binomio perfetto, per un bambino americano, è certamente rappresentato da una crostata di mirtilli e da una tv. Quanti bei pomeriggi passati davanti alla televisione a trangugiare, letteralmente, una buona e dolce crostata di mirtilli.
Chissà se uno qualsiasi di questi bambini sa che il frutto che fa da base alla crostata, per buona parte, è stata raccolta da delle mani di bimbo.

E’ stato scoperto, grazie ad un’indagine condotta dalla ABC, che, soprattutto nello stato del Michigan(USA), minori non più grandi di 12 si dedicano alla raccolta del frutto tanto amato dagli americani. Per lo più sono immigrati Messicani, le cui tenere manine sono molto adatte alla raccolta del mirtillo. Lo scandalo ha coinvolto colossi della grande distribuzione del calibro di Walmart e Kroeger e Mejer. Ma ci sono aziende che impiegano manodopera minorile nel New Jersey, North Carolina e California, nelle piantagioni di pomodoro o grano.

La legge americana vieta l’utilizzo di manodopera di bambini fino a 12. Fra i 12 e i 13 anni i piccoli possono lavorare part time in fattoria, fuori dall’orario scolastico e solo se lavorano a fianco dei genitori, nelle aziende di famiglia o con il consenso dei genitori. In tutte le altre industrie, invece, l’età minima per cominciare a lavorare è di 14 anni.

Per fermare questo scempio esiste solo una parola: galera.

Grazie dell’attenzione…