la mania per i kolossal catastrofici è assodata ormai da anni, ed il bello è che la gente continua a sovvenzionarli facendo diventare queste pellicole, per la maggior parte riconducibili alla più fetida spazzatura, enormi successi al botteghino.
Ed eccoci qui davanti al nuovo e dubbio capolavoro di Roland Emmerich, un regista che nella sua carriera ha diretto una serie di pellicole-catastrofiche-spazzatura come Godzilla e The Day After Tomorrow(che ho riguardato qualche sera fa, e devo ammettere che già nei primi 5 minuti ero pronto a correre in bagno per espletare un particolare bisogno naturale).
Ma torniamo a 2012; il film si ispira alla teoria Maya secondo la quale, il 21 dicembre 2012, il mondo degli uomini vedrà la sua fine.
Dalla visione del trailer, che prontamente ho allegato al post, ho capito subito che non vi saranno variazioni da parte di Emmerich per quanto riguarda le inquadrature, gli effetti speciali(veri e propri sanguisughe succhia soldi nei suoi film) e, soprattutto, i dialoghi. Sempre le solite battute, esclamate con sempre gli stessi occhi sgranati dalla paura, ci accompagneranno in quella che si preannuncia la più grande carrellata dell'inverosimile e dell'idiozia Emmerichiana.
Ma non sarà che il suddetto regista riesca a schizzare fuori la sua roba gelatinosa solo conducendo film-spazzatura del genere?
Grazie dell'attenzione...
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