scusate l'assenza ma purtroppo questo blog non è il mio solo impegno.
Passiamo alla prima notizia: il Presidente della Fondazione Eucentre oggi dice "entro settembre circa 3000 persone avranno un tetto sotto la testa, entro la fine dell'anno saranno 12.000".
Caro Gian Michele Calvi, però parli delle abitazioni temporanee...e riguardo alla ristrutturazione delle case "lesionate" cos'hai da dirci? Sembra niente.
Benissimo direi, soprattutto con 66.000 persone che stanno aspettando di tornare a casa, nella propria casa.
Ricordiamoci che in Friuli gli sfollati erano 45.000, e da settembre a dicembre 1976(l'anno del terremoto) si riuscì a sistemarli tutti nei prefabbricati.
Questi forse sono gli esempi da seguire quando veniamo colpiti da queste catastrofi ma, ahimè, non dipende certo dal numero di sfollati, ma dall'onestà della gente che garantisce una ricostruzione rapida ed efficiente.
Spero per il bene di quella gente che subentri un qualcuno di serio, e non attaccato ai soldi, per la ricostruzione.
Vi lascio con un video che ho rinvenuto su YouTube e che fino a poco tempo fa era leggenda per me. E' un file audio che documenta il terremoto del Friuli il 6 maggio del 1976, ma sentite voi stessi, non voglio svelarvi tutto.
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