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La redazione di Mr E's Archive giura solennemente che ora e sempre la farà fuori dal vaso!

lunedì, dicembre 28, 2009

Marco Travaglio Passaparola vol.24

Più dell’inciucio poté D’Alema

Buonasera a tutti,
anche oggi vi propongo l’appuntamento settimanale con la rubrica Passaparola di Marco Travaglio. Appuntamento che potete seguire ogni lunedì dalle ore 14.00 dal sito VoglioScendere.it oppure dal blog BeppeGrillo.it.

giovedì, dicembre 24, 2009

Auguri di Buone Feste a tutti!

Buonasera a tutti,
la redazione di Mr. E’s Archive augura a tutti voi un Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo.
Vi ringraziamo ancora per il fatto che continuate a visitare il nostro blog…la nostra linfa vitale siete voi…GRAZIE DI CUORE!

Mr. E, Lola, Luke

Controllo del Web? Ci provano ancora…

Buongiorno a tutti,
mettiamo in chiaro subito una cosa: non si può colpevolizzare la Rete per quello che è successo domenica 13 dicembre; semmai si sono viste in Rete le, a volte, brutte conseguenze di quel gesto. Mi riferisco ai vari gruppi inneggianti ad una sorta di beatificazione per Massimo Tartaglia per aver lanciato una statuetta contro il premier Silvio Berlusconi.
Si vede, però, che qualcuno continua a non volerla pensare così insinuando, nelle menti dei più influenzabili, una distorsione dei fatti di cui solo un parruccone è capace.

Stiamo parlando del disegno di legge presentato dal senatore Raffaele Lauro(Pdl) che, in poche parole, propone di punire coloro che istigano a commettere delitti contro la vita e l’incolumità delle persone o ne fa apologia. Se poi il fatto viene commesso avvalendosi di comunicazione telefonica o telematica la pena viene aumentata. 
Per appoggiare il suo ddl, Lauro sottolinea che “l'aggressione a Berlusconi ha evidenziato la necessità di intervenire sul fenomeno diffuso, caratterizzato da esortazioni alla violenza e all'aggressione mediante discorsi, scritti e interventi che, in virtù delle moderne tecnologie informatiche, riescono ad acquisire una rilevanza mediatica significativa. E’ diffusa, anche tra i minorenni, l'abitudine a utilizzare gli strumenti informatici per ledere la dignità delle persone con diffamazione, ricatti e ingiurie a sfondo sessuale o razzista. Il legislatore non può più attendere”.

Bene! Si deduce da questo discorsetto che i vari senatori, parrucconi, veline, deputati e mafiosi infiltrati non hanno capito proprio un cazzo.
Lasciamo stare la loro competenza sulle tecnologie e soprattutto sulla Rete, ma voglio veramente sapere quanti di loro girano su Facebook, o sui vari social network, ogni giorno…ben pochi direi. Siamo proprio sicuri che i gruppi creati da dei ragazzetti annoiati, infighettiti e impiastricciati o da rompipalle assortiti possano essere pericolosi per una persona? Credo proprio di no.
I gruppi che inneggiano alla morte di vari ministri, vice-ministri, leccaculi, sinistroidi, professori o giornalisti scomodi esistono da un bel pezzo, ma guarda caso decidono di perseguire il loro obbiettivo di portare un qualche oscuramento della Rete solo a seguito di quello che è successo(queste strumentalizzazioni mi fanno vomitare). L’ho sempre detto e ripetuto: la madre dei coglioni è sempre incinta e, sinceramente, mettere in galera un uomo solo perché è un idiota non mi pare il massimo; il bello arriva quando tenti di intavolare una discussione con questi idioti: non sanno argomentare proprio una dannata cippa.
Ma non sarebbe meglio pensare ai terremotati dell'Aquila o ad estirpare la mafia? Ah giusto…la mafia siete voi…

Grazie dell’attenzione…

lunedì, dicembre 21, 2009

Marco Travaglio Passaparola vol.23

Spatuzza, il penultimo a parlare

Buonasera a tutti,
anche oggi vi propongo l’appuntamento settimanale con la rubrica Passaparola di Marco Travaglio. Appuntamento che potete seguire ogni lunedì dalle ore 14.00 dal sito VoglioScendere.it oppure dal blog BeppeGrillo.it.

martedì, dicembre 15, 2009

Rese pubbliche le carte processuali del Vajont!

Buonasera a tutti,
quest’oggi il direttore dell’Archivio di Stato di Belluno, Eurigio Tonetti, ha reso pubbliche le carte processuali riguardanti il disastro del Vajont. I segreti del più grande dramma dal dopoguerra ad oggi, sono finalmente pubblici.
Tonetti espone alcuni documenti processuali, è un fiume in piena: ecco apparire uno dei quaderni contenenti gli appunti redatti da Carlo Semenza, l’ingegnere della diga, poi i tabulati telefonici con l’elenco delle chiamate verso Venezia fino a pochi minuti prima del disastro, la copia della sentenza di assoluzione del 1960 emessa dal tribunale di Milano nei confronti di Tina Merlin, la giornalista che per i suoi articoli pubblicati sull’Unità, che mettevano in evidenza il disagio della gente della valle del Vajont, dal 1959 era stata processata per “diffusione di notizie false e tendenziose atte a turbare l’ordine pubblico”.

Il sindaco di Longarone ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “tutto questo materiale ­sarà final­mente disponibile all’interno di un portale. Daremo, così, a tutti la possibilità di vedere cosa è sta­to il Vajont. L’obiettivo è di arri­vare ad avere, nel 2013, l’archi­vio diffuso completo”. Le operazioni di inventariazio­ne e riproduzione, infatti, do­vranno essere completate entro il 31 dicembre 2012 sotto la su­pervisione della Cetes, la Com­missione esecutiva tecnica scien­tifica di cui fa parte il professor Maurizio Reberschak, l'insigne storico della tragedia del Vajont. Fino a quella data è prevista la permanenza a Belluno delle carte processuali, dopo dovran­no essere restituite all’Archivio di Stato de L’Aquila, anche se la speranza è di poterle tenere a Belluno. Parte della documentazione sarà sottoposta ad un delicato in­tervento di restauro: il materiale è stato, infatti, conservato in uno scantinato ed una dozzina di faldoni sono stati, in piccola parte, intaccati dalle muffe, an­che se complessivamente lo sta­to di conservazione è buono.
Attendiamo con ansia l’archivio on-line…

Grazie dell’attenzione…

Berlusconi aggredito…due giorni dopo…

Buonasera a tutti,
nonostante il freddo intenso che sta concentrandosi sulla nostra penisola, il clima è caldo, rovente, incandescente.
L’aggressione di domenica sera di cui è stato vittima il premier Silvio Berlusconi ha risvegliato il clima infuocato che da un bel pò impregnava la politica italiana; tutti accusano tutti…e ovviamente non ci si capisce un cazzo. L’unico messaggio che vale citare è quello di Sabina Guzzati sul suo blog, nel quale esprime la sua solidarietà per l’aggressione subito(si può sempre rispettare un nemico e mantenerlo nemico eh?!).
La buona notizia è che il premier sembra essersi ripreso bene al colpo subito e che, domani pomeriggio, potrà già lasciare l’ospedale “con la raccomandazione di astenersi da impegnative attività pubbliche per almeno due settimane”. Non amo Berlusconi, ma non augurerei nemmeno al mio peggior nemico di subire un attacco come quello di domenica sera, quindi ben venga se sta meglio. Anche se permangono i problemi legati alla sintomatologia dolorosa dovuta agli esiti del trauma subito, e in particolare alla riacutizzazione della cervicalgia che nei mesi precedenti aveva afflitto il presidente in più di una circostanza.
Numerosi sono anche i cartelli e gli striscioni che, all’esterno dell’ospedale, esprimono solidarietà al presidente del Consiglio. Sui cancelli dell’ingresso principale della struttura è stato appeso un grande striscione con su scritto: “Forza Presidente!”, firmato dalla Curva sud del Milan. Numerosi i cartelli, tra cui uno che recita: “la mia famiglia crede in te, presidente non darla vinta a quei balordi”; e te pareva, diamo ancora la colpa ai comunisti.

Sembra che invece, il Pdl, continui a fiutare nell’aria un clima di terrorismo. Questa mattina alla Camera il capogruppo del Pdl, Fabrizio Cicchitto, ha indicato Il Fatto Quotidano e Marco Travaglio come mandanti morali della vile aggressione a Silvio Berlusconi da parte dello psicolabile Massimo Tartaglia. Cicchitto ha detto: “La mano di chi ha aggredito Berlusconi è stata armata da una spietata campagna di odio: ognuno si assuma la propria responsabilità. A condurre questa campagna è un network composto dal gruppo editoriale Repubblica-L'Espresso, dal mattinale delle procure Il Fatto, dalla trasmissione di Santoro Annozero e da quel terrorista mediatico di nome Travaglio”. Ci rendiamo conto che, in questo modo, si vuole dare il via a una sorta di vendetta contro coloro che si oppongono al premier? Si rende conto che con queste parole mette a rischio tutti i soggetti sopracitati? Faccio fatica a credere a ciò che leggo e che scrivo.

Intanto, Massimo Tartaglia, è stato interrogato per due ore dagli inquirenti. E’ emerso che gli oggetti che portava con se erano per auto-difesa, per difendersi da eventuali disordini durante il comizio.
Quest’oggi però spunta fuori un testimone, pronto a giurare che il souvenir tirato contro Berlusconi è stato passato a Massimo Tartaglia da un secondo uomo: “Poco prima che l'aggressore scaraventasse contro il presidente la statuetta ho visto che c'è stato dietro... come se lui si stesse dimenando per prendere qualcosa da qualcuno che ovviamente non ho visto. Mi è sembrato di vedere proprio questo gesto che lui stesse prendendo qualcosa e questo l'ho visto perché avevo degli amici che erano lì alla sbarra e mi stavo preoccupando che potessero salutare il presidente del Consiglio”.
Sono sicuro che su questa testimonianza i giornalisti, sia di destra che di sinistra, ci marceranno su per mesi.

Grazie dell’attenzione…

lunedì, dicembre 14, 2009

Berlusconi aggredito a Milano…inutili commenti e confessioni disperate

Buonasera a tutti,
le parole versate, sui giornali e sui blog, su ciò che è successo ieri sera sono già decine di migliaia, ma proviamo comunque a ragionarci un pò su.
Alle 18.34 di ieri sera dietro piazza Duomo a Milano, dopo il comizio organizzato per il nuovo tesseramento del Pdl, il premier Silvio Berlusconi è stato colpito al volto da un tipico souvenir milanese lanciato, a distanza molto ravvicinata, da Massimo Tartaglia, di anni 42 e che soffre da almeno dieci anni di problemi psichici. Nella piccola borsa dell’aggressore sono stati trovati anche una bomboletta di spray al peperoncino, uno spuntone di plexiglass lungo 20 centimetri, un grosso accendino da tavolo, un crocifisso di 30 centimetri e un soprammobile di quarzo del peso di diversi etti.
Subito dopo essere stato colpito, il premier è stato fatto salire in macchina dalla sua scorta dove è stato soccorso all’istante dal suo medico personale Alberto Zangrillo. Qualche minuto dopo, noncurante di un possibile altro attacco, Berlusconi è sceso dall’auto e si è mostrato alla folla, forse anche per calmare gli animi di coloro che volevano linciare l’aggressore, subito preso ed impacchettato dai carabinieri.
E qui la storia si sdoppia.
Da una parte l’immediato trasporto del premier all’ospedale di San Raffaele. Ed è chiara anche la diagnosi: prognosi di 20 giorni, in quanto la tac ha evidenziato una frattura del setto nasale, una lesione lacero-contusa interna ed esterna e due denti lesi, di cui uno superiore fratturato.
Dall’altra abbiamo il trasferimento a San Vittore di Massimo Tartaglia, dove ora è in isolamento e guardato a vista. Nelle quattro ore di interrogatorio prima del trasferimento nel carcere milanese, il 42enne ha giustificato il suo gesto con motivazioni politiche: avrebbe parlato di una forte avversione nei confronti delle politiche del Pdl e in particolare della politica del premier e, aggiunge, avrebbe agito da solo. Nel suo racconto agli inquirenti ha spiegato che era andato al Duomo per assistere al comizio del premier e che se ne era andato quando ancora Berlusconi era sul palco, dissentendo da quello che il presidente del Consiglio stava dicendo. Il grafico 42enne stava raggiungendo la metropolitana quando ha visto la macchina del presidente del Consiglio parcheggiata, ma soprattutto ha sentito le grida di alcuni contestatori che hanno attratto la sua attenzione. A quel punto si è infilato in una strada laterale per tornare indietro e si è trovato davanti Berlusconi a cui ha lanciato il souvenir che aveva comprato poco prima su una bancarella.

Tutto questo popò di roba però, non deve farci dimenticare il punto saliente: quest’uomo è malato di mente e, per questo, il suo gesto non è da attribuire alla sponda contraria alla politica del premier. Questo anche perché Berlusconi, dopo l’aggressione, avrà sicuramente guadagnato quella popolarità che negli ultimi mesi stava diminuendo dopo le proposte del Lodo Alfano, dello Scudo Fiscale e del Ddl sui Processi Brevi(senza contare i vari attacchi a magistratura, stampa, televisione pubblica ecc.). Infatti, la pratica di leccaculismo molto usata tra i compagni di partito(mamma mia se sa di comunista) del premier, ha trovato riscontro proprio nell’osannazione dello stesso e sulle affermazioni riguardanti una matrice politica o, come usa dire una certa sponda politica italiana per tutto ciò che va estirpato, comunista del gesto.
Dall’ennesimo versetto tratto dal Vangelo secondo Gelmini, “penso ci voglia un disegno di legge che sanzioni in maniera decisiva certi comportamenti(le contestazioni). E’ impensabile che non si possa più svolgere una manifestazione. Guardi anche l’altro giorno in piazza Fontana…E sulla scuola? Ci sono sempre i violenti, e spesso non sono studenti. Il rischio E’ che un giorno qualcuno ci lasci la pelle”. Beh piano, il premier aveva additato i contestatori gridando: “noi non siamo come voi, noi rispettiamo tutti perché abbiamo sempre uno spirito liberale”(devo ricordare gli insulti a quelli che non la pensano come lui?).
Il senatur Bossi ha definito l’aggressione “un atto di terrorismo. Si sentiva un clima pesante da tempo . E quello che è accaduto oggi è un segnale preoccupante. Silvio è un amico e mi aveva appena espresso in pubblico, nel suo discorso in piazza Duomo, ancora una volta la sua stima. Dopo quel che è accaduto oggi bisogna alzare la guardia”.

Innumerevoli in politica i toni di solidarietà espressi sia dalla maggioranza che dall’opposizione, ma un intervento merita considerazione, quello di Rosy Bindi che, pur condannando il gesto folle, invita il premier a non fare la vittima, apostrofandolo come uno dei tanti fautori del clima di violenza che invade il Paese e che “motivi di esasperazione ce ne sono molti, legati alla crisi economica che alcuni pagano con prezzi altissimi”.

Per come la vedo io, questo è un fatto gravissimo sia dal lato umano che politico. Non voglio difendere il premier, ovvio, ma queste aggressioni non fanno bene ne alla destra che alla sinistra.
Un’altra cosa che mi ha colpito è stato il nascere di questi gruppi idioti come “10, 100, 1000 Tartaglia” oppure “Babbo Natale è arrivato in anticipo a Milano: Berlusconi aggredito tra la folla”. Questo dimostra che, come ho sempre sostenuto, la madre degli idioti è sempre incinta…basta però saperli ignorare da semplici stupide bastardate quali sono e non accanirsi contro i fautori di questi gruppi cercando esasperatamente un capo di imputazione o una specie di oscuramento dei siti web. Esistono anche gruppi che si augurano la morte di Travaglio, Santoro, Capezzone, Gelmini eppure non si è sentito niente su questi.
E per favore, adesso vediamo di non martirizzare Berlusconi, visto che ci sta pensando lui stesso con la frase “sono un miracolato”. Che abbia subito un’aggressione o no, Berlusconi rimane sempre il Berlusconi pluri-imputato di sempre…non dimentichiamocelo.

Grazie dell’attenzione…

Marco Travaglio Passaparola vol.22

Il più Amato dagli Italiani

Buonasera a tutti,
anche oggi vi propongo l’appuntamento settimanale con la rubrica Passaparola di Marco Travaglio. Appuntamento che potete seguire ogni lunedì dalle ore 14.00 dal sito VoglioScendere.it oppure dal blog BeppeGrillo.it.


domenica, dicembre 13, 2009

Annozero: qualche parola a proposito di Mangano…

Buonasera a tutti,
pubblico il video del “corsivo” eseguito da Marco Travaglio nella puntata di Annozero di giovedì 10 dicembre 2009.

A te la parola Marco…

Lega Nord e Chiesa…in un sottofondo di “celtismi” alquanto morti e sepolti

Buonasera a tutti,
da buoni discendenti nudi e puri dei celti, i nostri Leghisti di rango più elevato, si scagliano contro la Chiesa accusandola di essere troppo aperta nei confronti dell’Islam. Calderoli si chiede se Tettamanzi sia “un vescovo o un imam”, e dice che “con il suo territorio Tettamanzi non c’entra proprio nulla. Sarebbe come mettere un prete mafioso in Sicilia”. Belle parole…potenti…dette da Calderoli sono uno spettacolo vista la quantità di materia grigia che gira in quel cervellino da neo-gallico-vichingo-verdepisello che è.
Come tutti gli attacchi fatti dalla Lega, anche questo non viene accolto con grande fervore, soprattutto da chi lo definisce “un attacco rozzo e volgare, impartito da un esperto di matrimoni celtici che dà lezioni di pastorale cristiana”.

Eh già, forse ci eravamo dimenticati che, fino ad 8 anni fa, la Lega denigrava in tutto e per tutto il cristianesimo. I suoi membri, Calderoli e Castelli compresi, si sposavano con rito celtico non-certificato(ovviamente non possiamo sapere precisamente come avveniva il matrimonio nelle civiltà celtiche in quanto non vi è tradizione scritta). Questo ci viene confermato dalle parole della ex-moglie di Calderoli, Sabina Negri(strano che abbia voluto sposarla con un cognome così), rilasciate in un’intervista su il Fatto Quotidiano. Non starò qui a riportare le parole di Sabina, ma un fatto mi ha colpito: durante il matrimonio, celebrato il 20 settembre del 2008 dall’ex-sindaco di Milano Marco Formentini, Bossi salta fuori con un annuncio esaltante lo spirito celtico della Lega “Non siamo latini, fummo sconfitti dai Latini”.
Nel corso dell’intervista, la Negri, racconta anche come la Lega si sia convertita in un partito cattolico ed osservante: “Noi in Chiesa non ci siamo mai andati, poi di colpo questi della Lega sono diventati cattolici e osservanti, anche se in molti erano divorziati e con figli a carico. Hai idea di quante prediche mi sono dovuta sorbire su casa e famiglia da un giorno all’altro? Un giorno che ha una data precisa, l’11 settembre 2001, quando la gente chiedeva un partito cattolico da votare contro l’Islam che faceva paura”.
E poi questi vogliono fare i predicatori? MA VA LAAAAAAAAAA!(Ghedini docet).

Ma gli attacchi della Lega verso la Chiesa partono anche dagli stessi elettori, come testimoniato dal brianzolo don Giorgio De Capitani, parroco di Rovagnate, in provincia di Lecco. Da anni porta avanti una battaglia contro il celodurismo leghista in cui si è trovato da solo perché, spiega sempre su il Fatto Quotidiano, “tutti i miei parrocchiani sono della Lega, come elettorato e come mentalità. Sono sempre in mezzo a loro e li conosco, sono egoisti, gretti, indifferenti”. Come si sa, la Brianza è il covo della Lega e, da quando il parroco ha cominciato ad attaccare la Lega pubblicamente, cominciarono le prime minacce: “In questi giorni hanno giurato che mi faranno esplodere. Dicono che mi ammazzeranno e capita che, dopo la messa, alcuni parrocchiani mi insultino anche a viso aperto. Persino il medico personale di Silvio Berlusconi, il dottor Alberto Zangrillo, è venuto in chiesa e ha urlato che sono un terrorista”. C’è da dire anche che don Giorgio non è proprio un prete “ultra-conservatore” in quanto fin da giovane non appoggia molte prese di posizione della Chiesa: “dal Papa in giù, questa Chiesa mi sta stretta. E’ vittima di troppi dogmi e moralismi, basti pensare che continua ad osteggiare la distribuzione dei preservativi anche a costo di far morire migliaia di persone di Aids. Sono favorevole all’estensione dei diritti ai gay, agli immigrati, a tutte le persone in quanto persone. Hanno cercato di scomunicarmi perché ho firmato la petizione per il testamento biologico”. Ed ecco forse il motivo dell’avversione verso don Giorgio, forse è troppo “comunista” per essere concepito come prete e visto che, tutte le persone che hanno pensieri di uguaglianza, in questo periodo vengo denigrate e diffamate, questi attacchi fanno parte di quella mentalità che vede la legalità e la protesta contro gli espropri morali e giuridici come una forma di comunismo armato.

In conclusione, abbiamo al governo dei vecchi celti che denigravano e denigrano la Chiesa ed il tricolore che vogliono mettere il crocifisso sulla bandiera italiana. Senza parole…

Grazie dell’attenzione…

giovedì, dicembre 10, 2009

ilSecco Production: SECCO’S DANCE!

Buonasera a tutti, un’ora fa ho caricato su YouTube il famigerato Secco’s Dance, primo fil della ilSecco Production(di cui avevo pubblicato già un trailer).
Che altro aggiungere….BUONA VISIONE!

mercoledì, dicembre 09, 2009

Ddl sui processi bocciato in Csm. Alla facciazza(da c**o) vostra!

Buonasera a tutti,
si, ok, sono comunista. Non condivido l’utilità del ddl “processi brevi” e quindi sono comunista, rosso, rivoluzionario, progressista, reazionista, filo-castrista e pure goloso di caramelle alla fragola.
Proprio oggi il ddl sul processo breve è stato valutato incostituionale dalla Sesta Commissione del Csm, nel parere che dovrà essere discusso dal plenum di Palazzo dei Marescialli in una seduta straordinaria prevista per lunedì.
Cinque voti a favore dell’incostituionalità e solo uno contrario(proprio del Pdl, ma pensa un pò) danno ragione a coloro i quali stimano che il ddl, una volta diventato legge, cancellerebbe tra il 10 e il 40% dei processi penali.
Il ddl sarebbe incostituzionale non solo perché, ponendo termini perentori alla conclusione del processo, impedisce che nei casi più complessi si possa arrivare all’accertamento delle responsabilità, ma anche perché crea disparità di trattamento non ragionevoli, escludendo dalla nuova disciplina alcuni reati e i recidivi.

I preamboli e le reazioni della notizia non sono ovviamente mancati da parte dei destrorsi italiani.
Questa mattina l’angioletto custode Alfano accusa l’Anm di aver svuotato le procure e delibera consigli e delucidazioni ai giudici: “state lontano dalla ribalta dei mezzi di informazione, lavorando di più in Procura e senza le luci delle telecamere, si arresta qualche latitante in più”. Certo Angelino, sarà proprio perché non lavorano che non vi hanno ancora chiuso nella gabbia delle scimmie africane.
Il Pastore Celtico Maroni, invece, se ne sbatte di quello che è avvenuto in mattinata e, imitando un registratore rotto, ripete la solita frase che dovrebbe consolare le nostre preoccupatissime e ingenue chiappe: “questo governo ha avviato una azione di contrasto alla mafia senza precedenti negli ultimi decenni”. Ma caro il mio mordi-caviglie! Mai pensato che mettendo all’asta i beni sequestrati ai mafiosi li rimettete in circolo? Mai sentito parlare di prestanome?

Grazie dell’attenzione…

Heavy EMP Christmas!

Buongiorno a tutti,
pubblico di seguito il video di Natale targato EMP, uno dei marchi più rinomati ed efficienti di merchandise rock/metal(link al sito ufficiale).
Se volete maggiori informazioni contattatemi pure visto che sono un promoter di EMP.

lunedì, dicembre 07, 2009

Cip & Ciop e il mistero della politica italiana…

Buonasera a tutti,
non riesco a credere di aver ripreso le attività per il blog. In questa grigia serata d’inverno la tragedia politica italiana ed il destino di noi cittadini possono essere riassunti in pochi versi di una famosa canzone di Tonino Carotone: “E’ un mondo difficile, e vita intensa…felicità a momenti, e futuro incerto…”.
Cerchiamo di fare un pò d’ordine nelle idee.

In questi giorni la finanziaria e la legge sul “processo breve” sono diventate le due punte di diamante su cui il governo sta riversando tutte le energie che gli rimangono. Proprio quest’oggi la commissione bilancio della Camera ha dato via libera alla finanziaria e al bilancio, dopo aver approvato il maxi emendamento del relatore. Al voto hanno partecipato solo i rappresentanti della maggioranza al governo che, in pochi minuti, hanno bocciato circa 150 emendamenti dell’opposizione(ancora qualche dubbio che ci stiamo avviando verso una dittatura?). I partiti dell’opposizione hanno dunque abbandonato i (pochi)lavori in corso denunciando quella che hanno definito un’anomalia e un precedente gravissimo, una sorta di voto di fiducia direttamente in Commissione su maxiemendamento del relatore. Ricordiamoci delle proteste della destra quando governava ancora Prodi…proteste sulle continue fiducie a cui si affidava la maggioranza(ormai divisa) per continuare a governare. Ormai stanno andando avanti nella stessa maledetta maniera: a calci nel culo! 
Sempre sul voto di fiducia appare la volatile figura di Bersani che, dall’alto dell’inesistente e zittita opposizione, sostiene che “siamo arrivati all’assurdo, si mette la fiducia anche sul voto in Commissione”. Secondo il segretario del Pd, questa vicenda dimostra che “non ci è data la possibilità di discutere dei problemi del Paese. Credo che stiamo andando veramente di male in peggio: non possiamo dare un contributo al dialogo, parlare di lavoro, occupazione, redditi, investimenti dei comuni, situazioni delle piccole e medie imprese”.

Ma i malcontenti non arrivano solo dal nostro paese: secondo il Financial Times, rinomato quotidiano finanziario britannico, “il premier italiano, sotto assedio com’è dalle corti giudiziarie, non può continuare a governare. Le difficili decisioni necessarie per la riforma dell'economia e delle istituzioni italiane non potranno essere prese finché resterà primo ministro in quanto il suo governo ha iniziato a spendere più tempo ad occuparsi dei suoi problemi che di quelli del Paese”.

Ammetto che non hanno tutti i torti e, mentre il paese ed il governo vanno allo sfascio, ci pensa anche il presidente della Camera a dare qualche calcio in culo qua e la e si dimenticano i veri problemi di un paese.
Proprio oggi sono stati arrestati 56 presunti falsi invalidi. Persone che avrebbero riscosso per anni pensioni di invalidità senza averne diritto. A vario titolo dovranno rispondere di associazione per delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello Stato, contraffazione di pubblici sigilli e falsità materiale ed ideologica in atti pubblici.

Io mi sono sempre chiesto perché tutta la nostra classe politica non sia stata ancora accusata di truffa aggravata ai danni dello Stato. Per forza! E’ socialmente accettato che loro non fanno un cazzo!

Grazie dell’attenzione…

Marco Travaglio Passaparola vol.21

Minchiate

Buonasera a tutti,
anche oggi vi propongo l’appuntamento settimanale con la rubrica Passaparola di Marco Travaglio. Appuntamento che potete seguire ogni lunedì dalle ore 14.00 dal sito VoglioScendere.it oppure dal blog BeppeGrillo.it.

sabato, dicembre 05, 2009

Quando anche le stelle ne hanno piene le palle…

Buongiorno a tutti,
è veramente molto tempo che non scrivo un articolo come si deve su questo blog…d’altro canto sono stato molto impegnato con gli studi e tutto ciò che ne consegue.
Veniamo all’articolo di oggi.

Si arriva ad un certo punto in cui anche le stelle ne hanno piene le palle della simil-dittatura, avente capo più un commercialista che un politico, che si sta instaurando in questo Paese. La loro voce è rappresentata dall’astrofisica Margherita Hack che, qualche giorno fa, ha pubblicato una lettera aperta indirizzata al premier Silvio Berlusconi; cito: “Caro cavaliere, perché non ha il coraggio di affrontare i suoi vari processi, invece di impegnare per mesi il parlamento a trovare un modo per evitarli, violando la costituzione che afferma che ‘la legge è uguale per tutti’ e non ‘per tutti eccetto Silvio’?
Abbia un pò più di coraggio e di fiducia nella giustizia. Se è innocente non ha nulla da temere. Se invece sa di essere colpevole dia le dimissioni.
E abbia anche un pò più di rispetto per la democrazia e il parlamento. Se i suoi colleghi deputati e senatori del suo partito non sono d’accordo con lei hanno tutto il diritto di esprimerlo e lei non ha il diritto di minacciarli di espellerli dal suo partito, che non è la sua azienda.


Siamo arrivati al baratro: possibile che anche gli astrofisici, astronomi, astrofili e cartomanti debbano manifestare il loro dissenso dalla linea di governo intrapresa da Silvio? Possibile che per farci ascoltare dobbiamo contare sempre di più su questi pochi personaggi?
Mi auguro solo che i cittadini trovino il coraggio di manifestare apertamente contro i soprusi, anche oggi che è la giornata del No-B Day, per far valere i propri diritti di cittadini italiani.
Esprimere il proprio parere non è difficile; basta anche avere un piccolo blog, come questo più o meno, e cominciare a scrivere le proprie opinioni. La grandi cose nascono sempre dalle piccole.

Grazie dell’attenzione…

lunedì, novembre 30, 2009

Marco Travaglio Passaparola vol.20

La Mafia non esiste, Berlusconi e Dell’Utri si…

Buonasera a tutti,
anche oggi vi propongo l’appuntamento settimanale con la rubrica Passaparola di Marco Travaglio. Appuntamento che potete seguire ogni lunedì dalle ore 14.00 dal sito VoglioScendere.it oppure dal blog BeppeGrillo.it.

domenica, novembre 29, 2009

Rhapsody of Fire: il Ritorno!

Buonasera a tutti,
sono orgoglioso di annunciare il ritorno dei Rhapsody of Fire, una delle più famose(e forse proprio per questo screditate) metal band italiane.
L’uscita del nuovo cd, dal titolo “The Frozen Tears of Angels”, è fissata per il 5 marzo 2010 sotto la Nuclear Blast, etichetta già a contatto con band del calibro dei Nightwish, Blind Guardian ed Edguy. L’album è prodotto da Luca Turilli e Alex Staropoli ed è stato mixato e masterizzato da Sascha Paeth nel Gate Studio di Wolfsburg (Avantasia, Epica...).

Pubblico di seguito una breve parte del comunicato ufficiale(che potete trovare per intero sul sito della band): “Questo per noi non è solamente un nuovo album ma pura emozione scolpita in musica.
Dal punto di vista delle liriche è basato sul terzo capitolo della ‘The Dark Secret Saga’, più precisamente sul lungo viaggio di cinque valorosi verso le gelide terre del nord ai confini inesplorati del mondo conosciuto, al fine di trovare un modo per riuscire a fermare l’incombente minaccia di un’antica ed oscura profezia.

Questo album, musicalmente e attraverso i testi delle canzoni, metterà in risalto proprio i sentimenti, le speranze, il coraggio, la paura e l’angoscia dei protagonisti di questa nuova epica avventura. L’elemento drammatico di questa parte della saga sarà ancora una volta tradotto in musica attraverso gli arrangiamenti orchestrali tipici delle colonne sonore cinematografiche e la maestosità dei cori, vero marchio di fabbrica della musica dei Rhapsody Of Fire, ma allo stesso tempo questa nuova release suonerà più potente, veloce e ‘guitar oriented’ rispetto alle produzioni del recente passato, al fine di sottolineare nel miglior modo possibile anche quella parte di rabbia oscura e al contempo romantica contenuta nei testi”.

Non nascondo l’ansia che mi ha creato questa notizia, dato che sono un fan di vecchia data della band. Non vedo l’ora di farmi cullare dalle magiche atmosfere orchestrali che i nostri amici sono tanto bravi a creare.

Grazie dell’attenzione…

giovedì, novembre 26, 2009

Annozero: Berlusconi e i Conti che vanno e vengono dai Paradisi Fiscali

Buonasera a tutti,
pubblico il video del “corsivo” eseguito da Marco Travaglio nella puntata di Annozero che è ancora in corso.

A te la parola Marco…

mercoledì, novembre 25, 2009

“Leggere? No, non ho tempo!”: da oggi niente scuse!

Buonasera a tutti,
chi non ha mai usato questa frase (o le sue varianti)? In effetti, pochi hanno il tempo e/o la voglia di mettersi a leggere, le giornate sono pesanti, la sera si è stanchi e a letto ci si vuole solo dormire. Se poi si parla di leggere i grandi classici della letteratura, non se ne parla! Grande classico = NOIA ASSICURATA!
Questo è quello che la maggior parte della gente pensa…più che altro è una scusa…
Il fatto è che da oggi non potremo più utilizzare queste giustificazioni se non vogliamo/possiamo leggere!
Lo svedese Henrik Lange, di professione disegnatore, ha pensato bene di creare il libro “90 classici da leggere per chi ha fretta” (Cairo Editore, pp. 192, 10 euro), ovvero una raccolta di vignette che riassumono le grandi opere della letteratura. Ogni libro è stato pazientemente e diligentemente riassunto in sole 3 “immagini narrate”, semplici ed esilaranti, che dovrebbero servire a farci conoscere questi testi, magari per farci venire voglia di comprarli e approfondire l’argomento, oppure per un semplice ripasso “pseudo-scolastico”.

Diciamo che, visto il livello culturale che si sta raggiungendo, l’idea è semplicemente geniale. Basta vedere l’immagine sopra riprodotta, che riassume l’”Odissea”. Si potrebbe portarne una copia anche alla casa del Grande Fratello, e far conoscere agli inquilini quel testo da cui il reality ha preso ispirazione, il famoso (ma non ne sarei poi così sicura!) “1984” di George Orwell, che, a dire la verità, era spaventato dall’idea di questo Big Brother spione. Ad esempio, quest’opera viene così riassunta: 1)Winston Smith vive in Oceania, un superstato totalitario governato dal Grande Fratello”. 2)Winston conosce Giulia, se ne innamora e vuole entrare nella Fratellanza dei ribelli”. 3)Gli fanno il lavaggio del cervello e lo tramutano in uno zombie che si sbronza di gin tutto il giorno”.
Magari potrebbero diventare intelligenti…
Credo che Lange abbia avuto un’idea grandiosa nel riproporre la letteratura semplificata in questo modo; sempre che venga capito il motivo per cui l’ha fatto: non è un modo per evadere la lettura, ma semplicemente un metodo per farci incuriosire, per “ingannare” la nostra mente, che magari ci dirà che 10 minuti per leggere “Lolita” li può anche trovare, dato che quella vignetta ci aveva tanto incuriositi………

Grazie dell’attenzione…

Arrestato Professore Universitario a Catania

Buonasera a tutti,
i porci incestuosi non muoiono mai, come dimostra la vicenda riguardante un professore universitario della facoltà di Scienze Politiche di Catania.
L’insegnante è stato denunciato da 4 studentesse che lo hanno accusato di aver chiesto favori sessuali in cambio di un aiuto agli esami; aiuti che lui non ha ottenuto dalle quattro. Della vicenda si era occupata la trasmissione televisiva ‘Le Iene’, che aveva ripreso il prof all’interno di un motel assieme ad una studentessa che solo all’ultimo minuto ha rifiutato la squallide avances in cambio di un aiuto per il superamento del suo esame.
La luce arriva con la notizia che il professore sta scontando gli arresti domiciliari.

Di seguito pubblico i video della puntata.
Vorrei dire solo qualche parola su questa vicenda: fate schifo…brutti porci incestuosi e malati, per voi si dovrebbe provvedere con una castrazione totale, niente pippe inutili si diritti umani. Oppure una cura puramente medievale, come quella fattaci conoscere da Marsellus Wallace nel film Pulp Fiction.

Grazie dell’attenzione…


martedì, novembre 24, 2009

The Hakuna Boys

Buonasera a tutti,
proprio stamane è uscito su YouTube il video con cui la ilSecco Production vuole rendere omaggio alla Disney, tappa fondamentale per la formazione di un cinefilo doc. Spero che si di vostro gradimento.
Grazie dell'attenzione...

I Processi secondo il Csm

Buonasera a tutti,
c’è del marcio in Parlamento, e la maggioranza sta pensando di immarcirlo ancora di più con il decreto ad personam del “Processo Breve”, da oggi in Commissione al Senato.

Oggi il Csm, in conferenza stampa, ha reso noto il fatto che, se il decreto dovesse passare, si estinguerebbero circa il 40% dei processi penali. Dai dati risulta che nel campo del penale il rischio di prescrizione è compreso tra il 10% ed il 40%.
A Milano sono destinati ad estinguersi i processi Telecom, Santa Rita, Mills, Mediaset, Bnl, Antonveneta e Parmalat 2. Pensate alla quantità di risparmiatori gabbati che apprendono con immensa già questa notizia; immagino già un’Italia in cui rimbomba con un unica bestemmia Dio, il nano e la prescrizione.

Ripresosi dal letargo in cui versava ormai da mesi, il PD si è fatto sentire e, tramite la sua voce più potente(Bersani), ha fatto sapere di essere pronto a discutere la riforma della giustizia se il Pdl ritira l’abominevole ddl sul processo breve.
Pierluigi Bersani ribadisce che “quello della giustizia è sicuramente un problema per i cittadini vista la lunghezza dei processi e noi non solo siamo disponibili a discuterne, ma abbiamo presentato quattro proposte di legge. Adesso però ci stanno facendo vedere un altro film, cioè come evitare i processi al premier”.

Io mi chiedo sempre una cosa: perch l’opposizione non tira fuori le palle e non mette a ferro e fuoco il Parlamento quando si propongono decreti come quello sul “Processo Breve”?
Non è che conviene anche a loro non fare niente in questi casi?

Grazie dell’attenzione…

lunedì, novembre 23, 2009

Marco Travaglio Passaparola vol.19

Buonasera a tutti,
anche oggi vi propongo l’appuntamento settimanale con la rubrica Passaparola di Marco Travaglio. Appuntamento che potete seguire ogni lunedì dalle ore 14.00 dal sito VoglioScendere.it oppure dal blog BeppeGrillo.it.

domenica, novembre 22, 2009

Nasce la “ilSecco Production”

Buonasera a tutti,
con questo articolo vorrei presentare il trailer del primo corto che realizzerò tramite la mia nuova etichetta: “ilSecco Production”.
L’etichetta l’ho creata a puro scopo puramente ricreativo, data la mia passione per il montaggio audio e video, e senza scopo di lucro. Vi prometto che, se apprezzerete i primissimi video, pubblicherò di volta in volto tutti i filmati che produrrò.

A breve creerò un nuovo myspace dedicato alla “ilSecco Production”.
Che dire ancora….buona visione!

giovedì, novembre 19, 2009

Annozero: i processi morti e il compagno Fini

Buonasera a tutti,
pubblico al volo il video del “corsivo” eseguito da Marco Travaglio nella puntata di Annozero di questa settimana.
A te la parola Marco…

Passata alla Camera la privatizzazione dell’acqua!

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Buonasera a tutti,
quest’oggi il decreto “salva-infrazioni comunitarie”, con le contrastate norme sulla privatizzazione dell’acqua, è divenuta legge. Il decreto è stato approvato con 302 voti a favore e 263 contrari. Ovviamente, il via libera al provvedimento, ha scatenato il putiferio in Parlamento.
I 25 deputati dell’Italia dei Valori hanno cominciato a sventolare manifesti raffiguranti un’Italia disidratata e la scritta “GIU’ LE MANI DALL’ACQUA”.
Tempestivo l’intervento del presidente Gianfranco Fini, il quale ha invitato i parlamentari a far sparire i manifestini. Subito dopo, la reazione della destra; rivolti ai loro colleghi dell’Italia dei Valori hanno cominciato a gridare: “Scemi! Scemi!”. Per tutta risposta qualcuno ha urlato: “Baciamo le mani don Silvio!”.

Di Pietro, amareggiato per l’approvazione del decreto, spiega ai giornalisti che “questo decreto piace solo al presidente del Consiglio e ai suoi amici” ed annuncia che, contro di esso, verrà indetto un referendum.

Grazie dell’attenzione…

mercoledì, novembre 18, 2009

Silvio Imperat!

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Buonasera a tutti,
botta e risposta. Così funziona il governo. “Elezioni anticipate? Non ho mai pensato a qualcosa di simile”, questa la risposta data oggi dal premier alle affermazioni fatte ieri dal presidente del Senato Schifani.
“Il mandato che abbiamo ricevuto dagli elettori è di governare per 5 anni. Grazie al sostegno e alla fiducia che ci manifesta ogni giorno oltre 60% degli italiani completeremo le riforme di cui l’Italia ha bisogno”.

Caro Silvio, questo è il preludio della fine. Le tue parole mi ricordano quelle pronunciate da Prodi pochi mesi prima che il suo governo implodesse su se stesso. Certo Silvio, lo sappiamo benissimo che non hai mai pensato di tornare alle urne, proprio perché sei certo che questa volta non potrebbe andarti molto bene. La maggioranza sta cadendo, sta perdendo colpi.
Quando impareranno che non si può formare una coalizione solo pensando alla percentuale di voti che ognuno dei suoi partiti porterà?

Grazie dell’attenzione…

martedì, novembre 17, 2009

Interrogato Tarantini per la Global Service

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Buonasera a tutti,
continua la nostra rubrica dedicata a Mister Tarantini.
Quest’oggi è stato interrogato a Napoli, in qualità di testimone nell’ambito dell’inchiesta-stralcio Global Service.
Tarantini è attualmente ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta barese sugli appalti nella Sanità. L’indagine per la quale è stato sentito riguarda presunte irregolarità negli appalti per interventi nel settore della sicurezza(strutture per le forze di polizia e sistemi di videosorveglianza) e Napoli e in provincia.

Grazie dell'attenzione...

Schifani è un Comunista! (Mister B. docet)

Buonasera a tutti,
sono anni che al Parlamento non regna una stabilità politica degna del proprio nome, o che non è al governo una maggioranza degna del nome che si è meritata alle elezioni. E noi cittadini, testimoni di tutto ciò, non possiamo farci niente…se non accorrere come tanti soldati quando arrivo l’avviso delle tanto sperate elezioni(per carità, un diritto del tutto costituzionale e legittimo).

Oggi Renato Schifani, presidente del Senato, intervenendo all’inaugurazione dell’anno accademico del collegio Lamaro-Pozzani spiega che “il compito della maggioranza è garantire che in Parlamento il programma del governo trovi la compattezza degli eletti per approvarlo. Se questa compattezza viene meno, il risultato è il non rispetto del patto elettorale. Se ciò si verificasse, giudice ultimo non può che essere, attraverso nuove elezioni, il corpo elettorale”.
Si riferisce, ovviamente, alle polemiche che da giorni infiammano il Pdl, mostrandoci che non abbiamo una maggioranza unita, compatta e degna di fare il proprio lavoro, in quanto delle beghe interne sono sempre dietro l’angolo per bloccare i lavori del Parlamento. Il presidente del Senato, ipotizzando un ritorno alle urne, spiega che esso “è sempre un atto di coraggio, di coerenza e correttezza verso gli elettori. Molti ordinamenti costituzionali da tempo accettano questi fondamentali principi di una democrazia matura. La scelta dei cittadini non va tradita, va rispettata fino in fondo, senza ambiguità ed incertezze. La politica non può permettersi di disorientare i propri elettori”.
Riferendosi al compito al quale anche questo governo sta tragicamente venendo meno, cioè una corretta gestione del paese, il presidente versa le seguenti parole: “Il venir meno di questi presupposti di corretta politica può determinare la fuga dei giovani dalla diretta partecipazione al governo del Paese. Questo allontanamento può fare spegnere la speranza del cambiamento, genera sfiducia nell'avvenire, provoca risentimenti. La logica degli steccati  non si supera eludendo i problemi, accantonando parole come valori e radici comuni, ma dando un'anima, un significato ideale, un sentimento ad ogni proposta”.

Una sola domanda mi tormenta il cervello in questo momento: Mister B. avrà il coraggio di segnare anche Schifani nel libro nero dei comunisti?

Grazie dell’attenzione…

lunedì, novembre 16, 2009

L’importanza di Internet per la cultura

Buonasera a tutti,
come tutti sappiamo, Internet è uno strumento importante e discusso allo stesso tempo. Una consolazione per gli amanti del Web arriva in questi giorni da due punti di vista distinti (ma non troppo lontani):

1- nella giornata di ieri il Papa Benedetto XVI ha definito Internet una “grande attualità”, durante un convegno su Web e Chiesa tenutosi nella Città del Vaticano; ''la proclamazione di Cristo - ha detto il Pontefice - richiede una profonda conoscenza della nuova cultura tecnologica'', avendo egli già sollecitato i vescovi europei in passato a considerare ''questa nuova cultura e le sue implicazioni per la missione della Chiesa''.

  
2- Dal 19 novembre sarà possibile consultare gratuitamente online parte della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze in formato digitale. La banca dati contiene 1.655 manoscritti che faranno parte dei 3.900 messi a disposizione degli utenti. Tra questi troveremo un manoscritto del Virgilio del V secolo, assieme agli autografi del Petrarca e del Boccaccio, nonché rari codici europei.

Canzoniere di Petrarca, autografo
Questo dimostra che pian piano si stanno demolendo gli antichi timori e pregiudizi nei confronti di questo prezioso strumento di comunicazione qual è Internet, che noi tutti utilizziamo, per svago, per studio, per lavoro o altro, e che potrà certamente migliorare ancora. Il fatto che il Papa dimostri interesse per la rete è senza dubbio di grande rilievo, ma anche la possibilità che viene data a tutti noi di consultare un manoscritto del 1300 (o anteriore!) senza comprometterne l’esistenza e comodamente dalla nostra poltrona è un fatto culturale senza precedenti. Ed è questo che chi disprezza Internet deve comprendere: come per ogni cosa, anche il Web ha i suoi lati positivi e quelli negativi, ma valorizzando queste iniziative culturali, anche la tecnologia può assumere un ruolo fondamentale nello sviluppo della cultura, moderna o antica che sia.

Grazie dell’attenzione…

Il mistero della seconda Gioconda…

Buonasera a tutti,
non so voi, ma io adoro Leonardo da Vinci…anche solo pensando alla quantità di pippe mentali a cui sono costretti gli studiosi di tutto il mondo nel vano tentativo di capire a fondo la sua figura.

Un altro mistero si è fatto avanti oggi: pare che Leonardo, oltre alla Gioconda esposta al Louvre, potrebbe averne dipinta una seconda, una Gioconda nuda.
Il grande da Vinci l’avrebbe dipinta per formare un dittico e rendere omaggio ai due volti di una stessa divinità, cioè Venere(chi ha parlato del Codice da Vinci?), secondo un vezzo in uso tra gli artisti del tempo. Questa teoria è formulata ed è sostenuta dallo studioso fiorentino Renzo Manetti, autore del libro “Monna Lisa. Il volto nascosto di Leonardo”, il quale spiega che “anche se il dipinto è andato perduto esistono almeno una decina tra riproduzioni e opere di analogo soggetto, eseguite da allievi e discepoli, che ci permettono di ricostruire l'originale”. L’autore si riferisce a dipinti come la Monna Vanna del Salaino, allievo di Leonardo.

Sempre secondo l’autore, il dipinto rappresenterebbe una donna nuda, a seno scoperto, seduta su un balcone nella sessa posa della famosissima Monna Lisa. A questa “Gioconda nuda” si sarebbe ispirato anche Raffaello, che ritrasse due colonne simili tra loro, una coperta di velo, “La Velata”, l’altra seminuda, “La Fornarina”. Fra queste, come tra le eventuali due Gioconde di Leonardo, esisterebbe un rapporto preciso: per Manetti sarebbero la rappresentazione delle Veneri della tradizione neoplatonica, quella celeste e quella volgare, simboli di due diversi aspetti dell'indole umana.

Ancora una volta voglio porgere i miei più sinceri complimenti all’immenso Leonardo da Vinci…come potremmo vivere senza un mistero legato alla sua figura o alle sue opere? Grazie Maestro…

Grazie dell’attenzione…

Nuovo contratto per Bruno Vespa?

Buonasera a tutti,
mamma Rai mamma Rai, che dispiaceri che mi dai.
Ricorderete che, qualche tempo fa, il Cda Rai non aveva rinnovato il contratto di Bruno Vespa, 6 milioni di euro in 3 anni, perché andava contro le nuove regole aziendali anti-crisi in quanto era troppo oneroso.
Dio da Dio, luce dalla luce, arrivò Mister B. e, convocando per direttissima il signor Angelo Maria Petroni, presidente del consiglio di amministrazione Rai in quota Tesoro, proprio per non far cessare la carrellata di strisciate e salti quadrupli qual è la trasmissione “Porta a Porta”. Berlusconi avrebbe pregato Petroni di non impuntarsi e di osservare un trattamento speciale al sopracitato conduttore.

Siamo ai gironi di qualificazione, il contratto di servizio sarà il faticoso prodotto di una lunga contrattazione, sponda su sponda tra la tv pubblica e il ministero dello Sviluppo economico.
Speriamo che tutto vada bene e che, per una volta, i protagonisti non possano proseguire le loro malefatte.

Grazie dell’attenzione…

Marco Travaglio Passaparola vol.18

Berlusconi il breve

Buonasera a tutti,
anche oggi vi propongo l’appuntamento settimanale con la rubrica Passaparola di Marco Travaglio. Appuntamento che potete seguire ogni lunedì dalle ore 14.00 dal sito VoglioScendere.it oppure dal blog BeppeGrillo.it.

domenica, novembre 15, 2009

Sei avvisi di garanzia per il caso Stefano Cucchi

Buonasera a tutti,

sono sei gli avvisi di garanzia inviati, da parte della procura di Roma, agli indagati del caso della morte di Stefano Cucchi. I destinatari degli avvisi di garanzia sono tre agenti di polizia penitenziaria e tre medici dell’ospedale Sandro Pertini(ospedale in cui morì Stefano), i primi tre per omicidio preterintenzionale ed i secondi per omicidio colposo.

Gli avvisi di garanzia sono stai notificati in vista della riesumazione della salma di Cucchi, in programma per domani. Gli indagati avranno quindi la facoltà di nominare dei consulenti di parte che parteciperanno agli accertamenti disposti per fare luce sulla morte del geometra.

Se gli esami medico legali dovessero stabilire che la morte non è avvenuta per effetto del pestaggio, l’ipotesi di reato di omicidio preterintenzionale potrebbe essere modificata in lesioni gravi.

Invece, i medici del Sandro Pertini, il responsabile del reparto penitenziario e due sanitari, dovranno rispondere di presunte omissioni e negligenze legate agli interventi eseguiti sul paziente, in particolare per quanto concerne la mancata alimentazione e la disidratazione.

Quindi, secondo le ipotesi degli inquirenti, il pestaggio sarebbe avvenuto nel sotterraneo del palazzo B della Città giudiziaria di Roma, dove si trovano le celle di sicurezza. Secondo quanto riferito in procura venerdì, Cucchi sarebbe stato scaraventato a terra e, dopo aver sbattuto violentemente il bacino(procurandosi una frattura dell’osso sacro), sarebbe stato colpito a calci. Il tutto sarebbe avvenuto il 16 ottobre, all’indomani dell’arresto per possesso di droga, e prima dell’udienza di convalida del suo fermo.

 

Grazie dell’attenzione…

venerdì, novembre 13, 2009

Annozero: Fai la cosa giusta…

Buonasera a tutti,
pubblico al volo il video del “corsivo” eseguito da Marco Travaglio nella puntata di Annozero di giovedì sera.
A te la parola Marco…

Trenitalia Mon Amour…

Buonasera a tutti,
quante volte vi è capitato di arrivare in stazione, dopo aver corso come dei dannati per non perdere il treno, e, nel momento in cui il vostro occhio si fissa sul tabellone delle partenze, scoprite che il vostro treno è in ritardo? Troppe volte.
I ritardi, i disservizi e la scarsa qualità e pulizia dei treni sono diventati lo standard per Trenitalia, la principale società italiana che si preoccupa di noi viaggiatori(occasionali o pendolari) mettendoci a disposizione treni in ritardo, carrozze che puzzano più di una cloaca scoperchiata e poltrone che spesso troviamo occupate da acari o cimici giganti, comodamente munite di giornale, che ci mandano via gridando “Occupato!”.
L’età dei treni regionali mi ha sempre stupito, si passa da unità quasi nuove(risalenti ai primi anni del duemila) a carrozzoni risalenti agli anni ‘70-‘80; le condizioni in cui versano è sconcertante: portiere che non si aprono, sistemi di condizionamento che emanano una sorta di alone verde(sia d’estate che d’inverno). Mi sono sempre chiesto se i morsetti elettrici posti sopra le motrici servissero solo per mascherare ad una prima occhiata un impianto funzionante ancora a carbone(forse sono proprio loro i maggiori responsabili del surriscaldamento globale).

Lo ammetto, che sia pulito o no, un treno deve comunque arrivare in orario…SBAGLIATO!
La loggia formata dai “capoccia” di Trenitalia ha pensato anche a quello e, per far insorgere nel viaggiatore un senso acuto di impotenza di fronte alla società, ha ben pensato di introdurre negli itinerari un buon numero di ritardi, ovviamente non rimborsabili. Ritardi che quasi sempre sono dovuti a treni che si fermano in aperta campagna o quando sono appena usciti dalle stazioni con la scusa che si devono rispettare i semafori…scusate…ma un treno può attendere mezz’ora tra Milano Lambrate e Milano Centrale(in tutto dai 3 ai 5 chilometri di distanza)?
La scusa più gettonata per sfatare il mito dei ritardi che sembrano iniziare nel momento in cui un treno internazionale entra in Italia sembra essere: “motivazioni riguardanti ferrovie estere”. Si, come no…dobbiamo tirare in ballo il numero di ritardi che hanno i treni in Germania, in Austria o in Svizzera? Meglio di no…c’è da perderci la faccia.
Adesso vi farò un breve resoconto dei ritardi più clamorosi che hanno segnato la mia vita di viaggiatore su binari: 3 ore sul treno Verona-Firenze, 1 ora sul treno Verona-Milano, 30 minuti sul treno Legnago-Verona, 30 minuti sul treno Villafranca di Verona-Verona, 45 minuti sul treno Verona-Villafranca di Verona ecc..

Questa volta mi piacerebbe raccogliere nello spazio dei commenti le vostre esperienze con Trenitalia, così da sapere quanto sia grave la situazione.

Grazie dell’attenzione…

giovedì, novembre 12, 2009

Parlamento Pulito! Elenco dei politici incriminati…

Buongiorno a tutti, 
a questo punto voglio estendere la pubblicazione dei reati per tutti i politici, parlamentari o non che siano, in quanto trovo giusto che queste cose si debbano sapere…

  1. Bassolino Antonio (PD): imputato per truffa aggravata e frode in pubbliche forniture nell’ambito del processo sul disastro dei rifiuti in Campania. Imputato anche in un procedimento relativo alle spese di un casale in Toscana. Condannato due volte in primo grado per risarcire gli sprechi della sua gestione commissariale.
  2. Berruti Massimo Maria (FI): condannato in via definitiva a 8 mesi per favoreggiamento.
  3. Biondi Alfredo (FI): patteggiamento di due mesi per evasione fiscale.
  4. Bocchino Italo (PDL): inquisito in Magnanapoli, l’inchiesta sul sistema Romeo per il controllo degli appalti nel Comune di Napoli.
  5. Bonsignore Vito (Udc – Parlamento Europeo): condannato definitivamente a 2 anni per tentata concussione nello scandalo delle tangenti per il nuovo ospedale di Asti.
  6. Borghezio Mario (Lega Nord – Parlamento Europeo): condannato in via definitiva per incendio aggravato da “finalità di discriminazione”, per aver dato fuoco ai pagliericci di alcuni immigrati che dormivano sotto un ponte di Torino, a 2 mesi e 20 giorni di reclusione commutati in 3.040 euro di multa.
  7. Bossi Umberto (Lega Nord): condannato in via definitiva a 8 mesi di reclusione per 200 milioni di finanziamento illecito dalla maxitangente Enimont.
  8. Brancaccio Angelo (UDEUR): arrestato ed in seguito rinviato a giudizio per una sfilza di reati contro la pubblica amministrazione, relativi al periodo in cui è stato sindaco di Orta d’Atella, nel casertano.
  9. Cantoni Giampiero (FI): ha patteggiato 2 anni di reclusione per corruzione e concorso in bancarotta e risarcito 800 milioni di lire.
  10. Carra Enzo (PD): una condanna in via definitiva per false dichiarazioni al pubblico ministero. Per i giudici, Carra è un falso testimone che, con il suo «comportamento omertoso» e la sua «grave condotta antigiuridica», ha tentato di «assicurare l’impunità a colpevoli di corruzione, falso in bilancio e finanziamento illecito» nel caso Enimont. Parola del Tribunale e della Corte d’Appello di Milano, nonché della Cassazione, che l’hanno condannato prima a 2 anni e poi a 1 anno e 4 mesi (grazie allo sconto del rito abbreviato) di carcere.
  11. Ciarrapico Giuseppe (PDL): è stato condannato a 3 anni definitivi per il crack da 70 miliardi della Casina Valadier (ricettazione fallimentare) e ad altri 4 e mezzo per il crack Ambrosiano (bancarotta fraudolenta).
  12. Cimitile Aniello (PD): indagato nell’ambito di un’inchiesta sui rifiuti e sui collaudi degli impianti di Cdr.
  13. Cirino Pomicino Paolo (UDEUR): un anno e 8 mesi di reclusione per finanziamento illecito(tangente Enimont) e ha patteggiato una pena di due mesi per corruzione per fondi neri Eni. Coinvolto, inoltre, per cattiva gestione dei fondi per il Terremoto dell'Irpinia del 1980(circa 60.000 miliardi di lire). Processi caduti in prescrizione per decorrenza dei termini giudiziari.
  14. Conte Roberto (PD): condannato in primo grado a due anni e otto mesi per concorso esterno in associazione mafiosa.
  15. Cosentino Nicola (PDL): ne è stato disposto l’arresto per concorso esterno in associazione camorristica. Accusati di collusioni con i clan Bidognetti e Schiavone, dai quali avrebbe ricevuto appoggio elettorale sin dagli anni ‘90.
  16. De Angelis Marcello (AN): condannato in via definitiva a 5 anni di carcere per banda armata e associazione sovversiva come dirigente e portavoce del gruppo neofascista Terza Posizione.
  17. De Luca Vincenzo (PD): due volte rinviato a giudizio nell’ambito delle inchieste sull’assegnazione dei suoli industriali liberati in seguito alla dimissione della Ideal Standard e sulla delocalizzazione dell’ex Mcm.
  18. Dell’Utri Marcello (FI): condannato definitivamente a Torino a 2 anni e 3 mesi per false fatture e frodi fiscali nella gestione di Publitalia (reato per cui fu arrestato per 18 giorni nel maggio 1995 e poi patteggiò la pena in Cassazione).
  19. De Michelis Gianni (Nuovo Psi): condannato in via definitiva a 2 anni e 6 mesi patteggiati per corruzione nell'ambito delle tangenti autostradali del Veneto. 6 mesi patteggiati nell'ambito dello scandalo Enimont. Pena sospesa con la condizionale.
  20. De Rigo Walter (FI): Condannato in via definitiva patteggiando nel febbraio 1993 una pena di un anno e 4 mesi per truffa ai danni del Ministero del Lavoro e della CEE dalla quale aveva ottenuto 474 milioni di lire in cambio di falsi corsi di qualificazione professionale per una delle sue aziende.
  21. Errico Fernando (UDEUR): sotto processo insieme a Mastella per tentata concussione.
  22. Farina Renato (FI): Farina patteggia una pena di 6 mesi di reclusione per favoreggiamento nel sequestro di Abu Omar, l’imam egiziano rifugiato in Italia, sequestrato a Milano il 17 febbraio 2003 dalla Cia con l’aiuto del Sismi, trasportato nella base americana di Aviano e di lì deportato in Egitto, dove fu torturato per sette mesi.
  23. Frigerio Gianstefano (FI): Condannato in via definitiva a 3 anni e 9 mesi per corruzione e concussione, 1 anno e 4 mesi per finanziamento illecito ai partiti, 1 anno e 7 mesi per finanziamento illecito e ricettazione.
  24. Galvagno Giorgio (FI): Nel 1996 ha patteggiato 6 mesi e 26 giorni di carcere per inquinamento delle falde acquifere, abuso e omissione di atti d'ufficio, falso ideologico, delitti colposi contro la salute pubblica(e per ora non ho trovato altro).
  25. Gambino Alberico (PDL): condanna in primo grado a un anno e 6 mesi per peculato.
  26. Jannuzzi Lino (FI): Condannato in via definitiva a 2 anni 5 mesi e 10 giorni di reclusione per diffamazione a mezzo stampa per degli articoli pubblicati su Il Giornale di Napoli negli anni '80 e '90.
  27. La Malfa Giorgio (FI-PRI): condannato definitivamente a 6 mesi per il finanziamento illecito della maxitangente Enimont.
  28. Landolfi Mario (PDL): coinvolto in un’inchiesta della Dda sui rapporti tra politica, imprenditoria e camorra e relativa allo smaltimento dei rifiuti a Mondragone e in provincia di Caserta attraverso l’Eco4 dei fratelli Orsi.
  29. Maroni Roberto (Lega Nord): condannato definitivamente a 4 mesi e 20 giorni per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale durante la perquisizione della polizia nella sede di via Bellerio a Milano.
  30. Mastella Sandra (UDEUR): rinviata a giudizio per tentata concussione.
  31. Mastella Clemente (PDL): accusato di essere il leader di un’associazione per delinquere finalizzata a spartirsi nomine e appalti con criteri clientelari nell’Arpac e negli altri enti controllati dal Campanile. Pende una richiesta di rinvio a giudizio per concussione ai danni di Bassolino.
  32. Nania Domenico (AN): arrestato per 10 giorni e poi condannato in via definitiva a 7 mesi per lesioni personali legate ad attività violente nei gruppi giovanili di estrema destra (fatti dell’ottobre ’69, sentenza emessa nel 1977 e divenuta definitiva nel 1980).
  33. Naro Giuseppe (UDC): condannato in primo grado a 3 anni e in Cassazione a 6 mesi definitivi di reclusione (erano 3 anni in primo grado) per abuso d’ufficio nel processo per l’acquisto con denaro pubblico di 462 ingrandimenti fotografici, alla modica cifra di 800 milioni di lire.
  34. Papania Antonio (PD): il 24 gennaio 2002 ha patteggiato davanti al gip di Palermo una pena di 2 mesi e 20 giorni di reclusione per abuso d’ufficio.
  35. Pecoraro Scanio Alfonso (Verdi): indagato con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e ad altri reati contro la pubblica amministrazione. Indagato anche a Crotone nell’inchiesta sulle mazzette per la realizzazione di centrali elettriche a turbogas della Calabria.
  36. Pesce Gaetano(AN): condannato in primo grado a 3 anni e 6 mesi per abuso d’ufficio con l’aggravante di aver favorito la camorra.
  37. Rollandin Augusto (U. Valdotuin DS): Condannato nel 1994 in via definitiva dalla Cassazione a 16 mesi di reclusione ed all'interdizione dai pubblici uffici per abuso d'ufficio per favoreggiamenti in appalti.
  38. Salini Rocco (UDEUR): Condannato ad un anno e 4 mesi di reclusione per falso ideologico e abuso d'ufficio.
  39. Sciascia Salvatore (FI): Condannato definitivamente a 2 anni e 6 mesi per aver corrotto alcuni ufficiali e sottufficiali della Guardia di finanza.
  40. Sterpa Egidio (FI): Condannato in via definitiva a 6 mesi per la tangente Enimont.
  41. Tomassini Antonio (FI): medico chirurgo, è stato condannato in via definitiva dalla Cassazione a 3 anni di reclusione per falso.
  42. Visco Vincenzo (FI): Condannato in via definitiva per abusivismo edilizio.
  43. Zinzi Domenico (Udc): sotto processo con Anzalone e altri imputati per la frana di Quindici. Tre anni di condanna in primo grado, per una storia che risale al periodo in cui era assessore regionale alla Protezione Civile.

Per non dimenticare

Per finire il presidente Berlusconi Silvio (PDL):

  • 2 amnistie (falsa testimonianza P2 e falso in bilancio Macherio);

  • 1 assoluzione dubitativa (corruzione Gdf, falso bilancio Medusa);

  • 1 assoluzione piena (corruzione giudici Sme-Ariosto);

  • 2 assoluzioni per depenalizzazione del reato da parte dello stesso imputato (falsi in bilancio All Iberian, Sme-Ariosto)(ndr. i processi sono stati riaperti in seguito alla bocciatura del Lodo Alfano);

  • 8 archiviazioni (6 per mafia e riciclaggio, 2 per concorso in strage);

  • 6 prescrizioni (finanziamento illecito a Craxi con All Iberian;

  • falso in bilancio Macherio;

  • falso in bilancio e appropriazione indebita Fininvest;

  • falso in bilancio Fininvest occulta;

  • falso in bilancio Lentini;

  • corruzione giudiziaria Mondadori);

3 processi in corso:

Telecinco (falso bilancio, frode fiscale, violazione antitrust spagnola), caso Mills (corruzione giudiziaria), diritti Mediaset (appropriazione indebita, falso bilancio, frode fiscale), Saccà (corruzione); 1 indagine in corso (istigazione alla corruzione di alcuni senatori).

Fonti: “Se li conosci li eviti” di Marco Travaglio e Peter Gomez – Camera dei Deputati (www.camera.it), Senato della Repubblica (www.senato.it), Il Fatto Quotidiano.

mercoledì, novembre 11, 2009

Sarà giustizia per Stefano Cucchi?

Buonasera a tutti,
nella controversa vicenda che è la morte di Stefano ora spunta un testimone, un immigrato clandestino di 31 anni arrestato anche lui per droga, affermando che Stefano sarebbe stato picchiato da 2 agenti della polizia penitenziaria mentre era in carcere, mentre era in attesa del processo per direttissima(ricordiamo che Stefano era stato fermato anche lui per droga).
Il testimone, il 3 novembre scorso, aveva già raccontato al Pm Vincenzo Barba quello che aveva visto, e cioè 2 poliziotti che dopo aver schiaffeggiato Stefano lo presero anche a calci.

Oggi, i Pm di Roma hanno disposto la riesumazione del cadavere di Stefano Cucchi, già sollecitata dai familiari, in quanto serve ad approfondire gli accertamenti.
Vi è, comunque, massimo riserbo sui noi iscritti nel registro degli indagati per omicidio preterintenzionale. Secondo indiscrezioni giudiziarie gli indagati sarebbero 2 o 3.

Grazie dell’attenzione…e che giustizia sia fatta…

Mills Condannato!

Buonasera a tutti,
una buona notizia non va mai sprecata.
David Mills è stato condannato per corruzione “susseguente” alle testimonianze, ritenute false che rese per favorire Berlusconi. A renderlo noto sono le motivazioni della sentenza depositata oggi.
Secondo i consiglieri di Corte d’Appello di Milano, l’illecito accordo tra l’avvocato Mills e un emissario di Berlusconi si è concluso sicuramente alla fine del 1999; non prima ma dopo le testimonianze rese dall’avvocato nei processi All Iberian e Arces.

Un colpo di frusta allo strapotere di Silvio ed un sonoro calcio in culo a coloro che si fanno infinocchiare per scampare alla giustizia.
Dai Silvio che ora tocca a te…forse…

Grazie dell’attenzione…

martedì, novembre 10, 2009

Beppe Grillo 168 vol.4

Vittime di Stato

Buonasera a tutti,
pubblico di seguito il nuovo video della serie Beppe Grillo 168. Devo dire che quest’ultimo video potrebbe sollevare un bel pò di polemiche, soprattutto per le affermazioni, forse un pò troppo azzardate, riguardo al fondo per il quale vuole utilizzare la sua pensione…e voi cosa ne pensate?


Grazie dell’attenzione…

Frana ad Ischia!

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Buonasera a tutti,
alle 08:30 circa di stamane una frana si è staccata dal monte Epomeo e si è riversata sulla strada a Casamicciola, ad Ischia. Il bilancio provvisorio è di 8 feriti, di cui una bambina grave, una ragazzina di 15 anni morta e forse alcuni dispersi in mare.
Oltre ai vari danni la frana di fango e detriti ha invaso la strada rendendo inaccessibile il paese colpito, che ora è raggiungibile solo via mare. Secondo i primi dati sarebbero una cinquantina le autovetture coinvolte nella sciagura, molte delle quali però erano ferme in parcheggio e vuote.
Dal fango sono state estratte vive almeno quindici persone, per ora, tra cui un bambino di 6 anni.

La frana ad Ischia “mi fa grande rabbia perché significa che tutto il lavoro che è stato fatto fino ad oggi non è stato sufficiente” dice il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso. Un simil-uomo che avrebbe fatto molto meglio a scegliere la via del silenzio.

Grazie dell’attenzione…

lunedì, novembre 09, 2009

9 novembre 1989 - 9 novembre 2009

  

Buonasera a tutti,
so che molti italiani, questa sera, non penseranno ad altro che a guardare l’ultimissima puntata di quella carrellata di perle di saggezza che risponde al nome di Grande Bordello, ma stasera voglio scrivere di un fatto avvenuto vent’anni fa. Avevo 2 anni e due mesi e, ovviamente, non potevo capire cos’era appena successo in quella fredda sera di novembre.

Il 9 novembre 1989, alle ore 21:20, il ponte Boesebruecke di Berlino, venne attraversato dai primi cittadini dell’ex repubblica federale tedesca(Rft), segnando così la prima breccia nel muro ed una nuova era per la città, la Germania ed il mondo intero. E’ stato il segno più evidente del fallimento di coloro che credevano in un unione di paesi sotto l’egida del comunismo e della tirannia e del trionfo della libertà sull’oppressione dei popoli.
Questo evento segnò la fine della Guerra Fredda e meno di 12 mesi dopo portò alla riunificazione della Germania che, come ben sappiamo, era suddivisa in due parti: la repubblica federale tedesca(Rft) e la repubblica democratica tedesca(Rdt).

La Germania celebra oggi il ventesimo anniversario dalla caduta del muro, nonché uno degli anniversari più importanti della sua storia. Le celebrazioni sono cominciate questa mattina, poco dopo le 09:00, e proseguiranno fino a quando la caduta del muro verrà simbolicamente rappresentata da un effetto domino creato dalla caduta sequenziale di blocchi di polistirolo davanti alla Porta di Brandeburgo. Presenti all’evento molte personalità politiche, tra le quali Mikhail Gorbaciov, ex presidente dell’URSS.
Interessante il discorso compiuto dalla Merkel in quanto mette in evidenza che “l'unità tedesca non è stata ancora completamente raggiunta poiché l'est e l'ovest presentano ancora differenze strutturali”. Il cancelliere ha anche sottolineato come la disoccupazione nelle regioni dell’ex repubblica democratica tedesca è ancora oggi, a distanza di vent’anni, è ancora il doppio rispetto al resto della Germania. Per questo, ha detto, la "tassa di solidarietà" istituita per finanziare i costi di ricostruzione delle regioni orientali dopo la riunificazione è ancora necessaria. Eppure, in questi ultimi 20 anni, la Germania ha investito 1.300 miliardi di euro per ricostruire le regioni dell'ex Rdt.

Grazie dell’attenzione e non guardate il Grande Bordello stasera...

Marco Travaglio Passaparola vol.18

Piano B: non finire in carcere

Buonasera a tutti,
anche oggi vi propongo l’appuntamento settimanale con la rubrica Passaparola di Marco Travaglio. Appuntamento che potete seguire ogni lunedì dalle ore 14.00 dal sito VoglioScendere.it oppure dal blog BeppeGrillo.it.

domenica, novembre 08, 2009

Parnassus: L’Uomo che Voleva Ingannare il Diavolo

Anno:2009 Voto:9.5/10 Regista: Terry Gilliam

Buonasera a tutti,
forse ai non appassionati di cinema il nome Terry Gilliam non dice niente, ma ad un vero appassionato di cinema dovrebbe balzare in mente il capolavoro “Paura e Delirio a Las Vegas”.
Bene, Terry è tornato, e con l’aiuto della sua mente malata, perchè di mente malata si tratta, ci confeziona l’ennesimo capolavoro. E’ visionario, è fuori dagli schemi ed ha un cast d’eccezione, comprendente il compianto Heath Ledger(questo film sembra essere effettivamente la sua ultima interpretazione), Christopher Plummer, Tom Waits, Johnny Depp, Jude Law e Collin Farrell.

Il film narra la storia del Dottor Parnassus, affiancato da Anthony "Tony” Shepherd; quest'ultimo si trova ad affrontare un viaggio magico in uno specchio che il Dottor Parnassus ha avuto grazie ad un patto con Mr. Nick(il diavolo), il quale pretende l'anima della giovane Valentina, figlia di Parnassus.
So benissimo che la trama sembra semplice, ma vi assicuro che il variopinto e visionario mondo di Parnassus(creato in computer grafica) vi catturerà in un trip sconvolgente facendovi entrare nella pellicola e facendovi partecipare in prima persona alla vicenda narrata. Pupille dilatate assicurate!
Per quanto mi riguarda, la visione è stata stravolgente, fin dai primi minuti mi sono lasciato catturare dalla magica atmosfera esalata dal film, permettendo ad esso di emozionarmi fino all’inverosimile e di farmi tremare nei momenti più drammatici.

Da menzionare la magistrale interpretazione di Heath Ledger, e quelle dei suoi tre amici più cari(Johnny Depp, Colin Farrell e Jude Law) che pur preservando il proprio stile recitativo riescono ad imitare alla perfezione l’ormai assodato e riconoscibilissimo stile del Joker che abbiamo tanto apprezzato in Batman: The Dark Knight.
ASSOLUTAMENTE DA VEDERE!

Grazie dell’attenzione…

Annozero: Mafia e Politica

Buonasera a tutti,
pubblico al volo il video del “corsivo” eseguito da Marco Travaglio nella puntata di Annozero di giovedì sera.
A te la parola Marco…

Fatti di Destra/Destra di Fatti vol.11

Quando i Leghisti ce l’hanno più duro degli Scozzesi…

Buongiorno a tutti,
i Berserker della Lega affilano le armi, indossano i kilt e si preparano a quello che può essere il loro colpaccio dopo la vittoria nella pianura di Stirling.
Il loro leader, Umberto Bossi, è determinato e pronto a fronteggiare gli odiati usurpatori e, affilando l’ascia a doppia lama esclama che “alla Lega va il Veneto e il Piemonte”. Il Senatur ha poi sottolineato che “in Lombardia resta Formigoni ma con un vice presidente della Lega”. Poi riguardo alla recente ascesa di Bersani al trono del PD non usa mezzi termini: “parte male, al di sopra del Po chi è contro la Lega è morto”.

Non vi è più dubbio, la battaglia per il nord Italia è iniziata, ma ci pensa subito il ministro della difesa La Russa a smorzare i toni: “Su Veneto e Piemonte alla Lega non c'è nessun accordo. Ho visto solo dei legittimi desideri espressi da Bossi. Noi abbiamo sempre grande rispetto per le legittime richieste che vengono avanzate, ma le decisioni alla fine debbono essere sempre comuni”.

Penso che la vicenda assomigli molto alla battaglia di Indipendenza Scozzese portata avanti da William Wallace e che, quindi, possa essere riassunta dal video che pubblico di seguito. Si tratta della parodia fatta da Fabio Volo del film Braveheart.

Grazie dell’attenzione…

sabato, novembre 07, 2009

Nuove norme UE contro la pirateria!

Buonasera a tutti,
come ben saprete, era stata avanzata la richiesta per consentire un tagli semi-automatico dell’accesso alla rete in caso di pirateria.

Bene, L’UE ha risposto con un sonoro “NO!”, specificando che esso “avverrà solo in caso di effettiva necessità”.
E’ quanto prevede l’accordo di compromesso raggiunto la notte scorsa tra il Consiglio e il Parlamento europeo, secondo una nota diffusa dalla Commissione stessa. Le misure anti-pirateria potranno essere prese “solo nel rispetto del principio di innocenza e del diritto alla privacy, dopo un’equa e imparziale procedura”.

Grazie dell’attenzione…

Clooney che Fissa le Capre

Buonasera a tutti,
è uscito ieri il nuovo film con protagonisti George Clooney e Ewan McGregor. Stiamo parlando del film “L’Uomo che Fissa le Capre”, una commedia già fuori concorso al Festival di Venezia.

Il film, tratto dal libro “Capre di Guerra” di Jon Ronson ed esordio alla regia dello sceneggiatore Grant Heslov, descrive un fatto realmente accaduto: le teorie del colonnello Channon, autore di un singolare manuale militare tra il tardo hippy e il new age che invitava a deporre le armi a favore di strumenti di battaglia non convenzionali ed etici, a diffondere musiche ambient per placare gli animi dei nemici e a manipolazioni mentali e munizioni non letali. In poche parole viene tirata in ballo la teoria, secondo la quale, nell’esercito degli Stati Uniti, fosse stata creata un’unità di “soldati psichici”, una teoria non proprio folle se pensiamo ai fondi che gli USA hanno sempre stanziato per la difesa.

Allego all’articolo il video del trailer(che magari possa servire ad invogliarvi ad andare a vedere il film).



Grazie dell’attenzione…
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