quest’oggi il Pd ha presentato un emendamento sul decreto “salvaliste”; per chi se ne fosse dimenticato, era il decreto varato d’urgenza dopo che la lista del Pdl era stata esclusa in Lazio e Lombardia. Saranno complici le assenze tra le fila del Pdl, ma il risultato è stato: 262 favorevoli all’emendamento e 254 contrari. Quindi il decreto “salvaliste” decade pur essendo neonato.
La maggioranza aveva dato parere negativo all’emendamento ma, come spiega Italo Bocchino(!), “permane un dispiacere per una votazione delicata dove nella maggioranza ci sono stati troppi assenti”. Eh cari, imparate a fare il vostro lavoro, al limite anche solo a presentarvi per farlo.
Massimo Donadi, capogruppo dell’Italia dei Valori, dichiara che “siamo di fronte ad un Governo indecente. Prima vara provvedimenti vergognosi, poi non ha il coraggio di venire in Parlamento e metterci la faccia per approvarli. Avranno pure vinto le elezione ma non hanno la dignità di governare il paese”.
Intanto, il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ha depositato all’ufficio centrale per i referendum il quesito con il quale si chiede l’abrogazione della legge sul Legittimo Impedimento(legge vergogna). La raccolta di firme è cominciata.
Grazie dell’attenzione…
Barlumi di speranza. Sono appena tornata da una serata di incontro tra i No Tav e Don Gallo. Veramente una persona stupenda.
RispondiEliminaeh...speriamo che questi barlumi diventino qualcosa di un po' più grosso...
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